Europa, Politica, Sviluppo
Spese militari per difendere le multinazionali del petrolio e gas
Il governo Draghi metta lo stop immediato alla protezione militare delle fonti fossili.
Il 64% della spesa italiana per le missioni militari è destinato a operazioni legate alla difesa di fonti fossili. Indovinate chi ne gode in primis? L’Eni!
Mi unisco all’appello di Greenpeace :”Anziché sprecare risorse per difendere gli interessi dell’industria del gas e del petrolio, si dovrebbero proteggere le persone dagli impatti della crisi climatica alimentata proprio dallo sfruttamento delle fonti fossili. La sicurezza energetica dei cittadini si tutela investendo in fonti rinnovabili, non facendo gli interessi delle compagnie dei combustibili fossili con missioni militari all’estero”
Greens/EFA in the European Parliament
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