Scendiamo in piazza due volte a Roma per chiedere giustizia ed equità territoriale

Il 21 luglio a Roma sarà una giornata caldissima. Saremo in tanti in Piazza Montecitorio contro il governo della restaurazione, che sta approfittando dell’emergenza per ripristinare privilegi, inefficienza e disequità territoriale nonostante la società italiana da tempo stia chiedendo l’esatto opposto.
Alle 11 spiegheremo a Draghi e Cartabia che questa RiformaDellaGiustizia manderà all’aria un lavoro di anni e peggiorerà la gestione dei processi. È un’ amnistia mascherata che eliminerà migliaia di processi nel nome della riforma. È una legge salvaladri che cancella il carcere per i reati punibili fino a 6 anni di reclusione. È una legge discriminatoria perchè metterà il Parlamento in condizioni di decidere quali reati avranno la priorità. Addio all’obbligatorietà dell’azione penale.
CI BATTIAMO PER UNA GIUSTIZIA EQUA ED EFFICIENTE
Grazie ai cittadini attivi e portavoce di L’Alternativa C’è
Alle 15 protesteremo contro l’uso indiscriminato delle risorse del NextGenerationEU all’interno del PNRR Italiano per aumentare la divaricazione economica, sociale e territoriale a danno del Mezzogiorno d’Italia. Si è fatto il paragone col PianoMarshall di 70 anni fa. Peccato che al Sud giunse solo il 13% di quei soldi, e che il PNRR contenga risorse 17 volte più grandi.
Il 16 luglio vi ho mostrato le immagini della petizione in UE presentata dai sindaci della rete RecoverySud e che come delegazione italiana Green/EFA abbiamo sostenuto. Con questa chiediamo alle istituzioni UE la modifica del PNRR presentato dal Governo italiano, favorendo un’equa suddivisione territoriale delle risorse europee.
SUDCHIAMAITALIA è la manifestazione di tutte le forze che sostengono presso il Parlamento Italiano quanto già avanzato in sede europea sul PNRR. I territori DEVONO far sentire la propria voce. Anche qui il governo dell’emergenza si trasforma sempre di più in governo dell’ingerenza. Non lo permetteremo!