Interrogazioni scritte (Written questions), Lettere
Discarica Vergine, Arpa Puglia: “non sono in atto azioni di bonifica”
‘Analogamente all’ex discarica di Contrada Palombara, si precisa che anche per l’ex discarica sita in contrada Mennole non è in atto un procedimento di bonifica.
Considerando l’evidente stato di abbandono in cui versa la discarica, come riscontrato durante l’ultimo sopralluogo effettuato dai tecnici ARPA DAP di Taranto in data 14 ottobre 2021 nell’ambito del Piano Straordinario Discariche, per il sito de quo sono da porre in atto le misure d’urgenza, emergenza e prevenzione in adempimento all’art.241 del D.lgs.152/2006 commi 1 e 2, come richiamato nell’ambito dell’ultimo tavolo tecnico convocato dalla Regione Puglia in data 02/12/2021’.
Dunque, non sono in corso operazioni di bonifica.
E’ l’Arpa a metterlo nero su bianco, rispondendo ad una mia precisa interrogazione attraverso la quale chiedevo informazioni sullo stato dei procedimenti ambientali per l’ex discarica Vergine in Contrada Palombara e l’ex discarica in Contrada Mennole, entrambe situate nell’Isola Amministrativa di Taranto.
È sempre relativamente a contrada Mennole…
‘In merito allo stato della falda idrica dalle ultime ispezioni eseguite nel 2014 risulta, per i pozzi P3-A e P4, entrambi a valle idrogeologico, il superamento delle CSC per il parametro Alluminio’ si legge nella risposta di Arpa Puglia.
Informeró la Commissione Europea dello stato di abbandono della discarica di contrada Mennole.
Nel 2021, sul punto, la Commissione rispondeva ad una mia interrogazione sostenendo che le autorità italiane avevano presentato loro un piano d’azione all’interno del quale le autorità regionali si impegnavano a monitorare la qualità delle acque sotterranee.
In più la Regione Puglia aveva richiesto un sostegno finanziario. Ad oggi, mi sembra, che si sia fatto poco o nulla… se non sopralluoghi da parte di ARPA.
Anche in Contrada Palombara, non è in atto un procedimento di bonifica del sito. Qui sono in corso ‘interventi di messa in sicurezza e salvaguardia dell’ambiente’ da parte della attuale proprietario purché ‘’sotto lo stretto controllo delle Autorità Amministrative Competenti, che dovranno effettuare le verifiche e concordare le specifiche modalità operative”.
Nel dettaglio la risposta completa dell’Arpa ⤵️
Comments are closed