Sanità pubblica, prendiamocene cura – resoconto

Ieri a Taranto si è tenuto un dibattito opportuno e ricco di spunti e dati su cui riflettere…

Due ore ricche di dati, riflessioni sullo stato delle cose, spunti sullo scenario che ci attende, pareri incrociati sulla necessità di tutelare e potenziare la sanità pubblica: un confronto serrato sulla genesi dei problemi da risolvere e sulle soluzioni da adottare.

Un dibattito opportuno, direi, e riuscito.
Lo abbiamo tenuto ieri sera, a Taranto, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione e divulgazione promossa dal gruppo parlamentare dei Verdi Europei (Greens/Efa) e che ho voluto si svolgesse a Taranto in quanto città paradigma dei problemi cronici del Sud Italia (ai quali si aggiungono ahimè quelli peculiari dovuti all’inquinamento industriale) ma anche città che si pone il traguardo di un nuovo ospedale e la speranza di veder potenziare il proprio Corso di laurea in Medicina.

La Sanità Pubblica è un valore culturale universale, un Diritto impresso nella Costituzione e messo a norma – costruendo un percorso che ha fatto scuola – alla fine degli Anni Settanta.
Un percorso talvolta minato e talaltra virtuoso, storicamente alle prese con carenze e speranze, programmazioni e bilanci non sempre coerenti, sprechi e buoni investimenti, scelte sbagliate e grandi intuizioni. E’ del resto la storia d’Italia, segnata dal divario Nord-Sud che l’autonomia differenziata applicata in campo sanitario rischia di far lievitare.

Ne abbiamo approfonditamente parlato ieri in diretta, qui su Fb e su You Tube, con Vito Gregorio Colacicco (direttore generale dell’Asl ionica), Ignazio Aprile, consigliere dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Taranto, Pierpaolo Volpe, presidente dell’Ordine degli Infermieri della provincia di Taranto, e di Alessia Pentassuglia, infermiera del SS.Annunziata.

Lavoro, professioni, strutture, servizio, utenza, diritti e doveri che si incontrano in corsia: temi trattati con la competenza dei relatori e con l’ausilio di associazioni, sindacati e cittadini che dalla platea non hanno fatto mancare spunti, provocazioni e pareri qualificati. Ha moderato e condotto l’incontro trasmesso in diretta il giornalista Angelo Di Leo.