Debriefing: gli argomenti della sessione plenaria 8-12 febbraio

Continua l’appuntamento di divulgazione sull’oggetto dei lavori in plenaria. Penso sia utile a comprendere il dibattito in UE, ma anche le mie posizioni e quelle dei parlamentari greens sui temi all’ordine del giorno.

VACCINI COVID-19

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha partecipato alla seduta plenaria del Parlamento europeo per rispondere alle domande sull’introduzione delle vaccinazioni COVID-19 in tutta Europa. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea appoggia un approccio a livello comunitario all’approvvigionamento di vaccini e sottolinea la necessità di garantire la piena trasparenza dei contratti. I Verdi/ALE sostengono la fornitura di fondi pubblici per lo sviluppo dei vaccini, ma si aspettano anche che le aziende farmaceutiche consegnino l’importo concordato. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea chiede un approccio globale alla lotta contro la pandemia, con nuovi investimenti su larga scala sia nella COVAX che nella produzione farmaceutica esistente e una temporanea eliminazione delle barriere alla proprietà intellettuale nell’ambito delle norme dell’OMC.

NUOVO PIANO D’AZIONE PER L’ECONOMIA CIRCOLARE

Il Parlamento ha adottato il nuovo piano d’azione per l’economia circolare. Il piano d’azione comprende 35 misure, tra cui: proposte legislative per un nuovo quadro di politica sostenibile dei prodotti, una produzione sostenibile e una migliore gestione dei rifiuti delle batterie e una proposta per la riduzione generale dei rifiuti. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea chiede obiettivi vincolanti per ridurre l’uso delle risorse, il diritto alla riparazione e un passaporto digitale dei prodotti che dovrebbe informare i consumatori sulla riparabilità e misure legali per prevenire l’obsolescenza prematura.
RELAZIONE sul nuovo piano d’azione per l’economia circolare
Nuova strategia per l’economia circolare – Ambiente – Commissione europea

STRUMENTO DI RECUPERO E RESILIENZA

Recovery Resilience Facility
Il Parlamento europeo ha dato via libera al lancio formale dello strumento per la ripresa e la resilienza (Recovery Resilience Facility). L’RFF è al centro del piano di ripresa Next Generation Eu da 750 mld di euro. In totale, l’RRF renderà disponibili 672,5 mld (312,5 miliardi di eur in sovvenzioni e 360 miliardi di EUR in prestiti) affinché gli Stati membri investano e ricostruiranno dopo l’attuale crisi. I Verdi/ALE hanno fortemente sostenuto la necessità di garantire una ripresa verde e sociale. Accogliamo con favore l’accordo finale che impone agli Stati membri di investire almeno il 37 % del denaro in misure relative al clima e alla biodiversità e che tutti gli investimenti devono essere coerenti con il principio “non nuocere in modo significativo”.
RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento di recupero e resilienza

RELAZIONE ANNUALE DELLA BCE

Il Parlamento Europeo ha votato la sua relazione annuale sulle operazioni della Banca centrale europea (BCE). I Verdi/ALE sostengono l’enfasi posta nella relazione sull’azione contro il cambiamento climatico”, che incoraggia la BCE a proseguire i suoi sforzi per integrare l’attenzione al cambiamento climatico nelle sue misure di politica monetaria. L’ecologia e l’economia devono andare di pari passo. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea chiede da tempo che la BCE sia molto più attiva nella lotta contro la crisi climatica e presti maggiore attenzione ai rischi legati al clima nel sistema finanziario. Un’altra gradita inclusione nella relazione è un invito all’equilibrio di genere nelle nomine al comitato esecutivo della BCE e all’inserimento da parte del Consiglio di liste ristrette equilibrate per genere.

ASILO: RELAZIONE SULLE PROCEDURE DI FRONTIERA

Le procedure alle frontiere sono molto controverse, ma svolgono comunque un ruolo importante nel Patto dell’UE sulla migrazione e l’asilo. A tutt’oggi, tali procedure non sono mai state valutate dalla Commissione europea, anche se sono giuridicamente obbligate a farlo ai sensi della direttiva sulle procedure di asilo. Guidato dal relatore dei Verdi/ALE, Erik Marquardt, il Parlamento europeo ha ora valutato l’attuazione e ha evidenziato gravi preoccupazioni giuridiche e in materia di diritti umani. I Verdi/ALE sostengono con forza la relazione e incoraggiano la Commissione europea a esaminare più da vicino il funzionamento delle procedure di frontiera dell’UE.
Relazione Marquardt sulle procedure comuni di frontiera (Parlamento europeo)

LOTTA CONTRO LA TRATTA DI ESSERI UMANI

Il Parlamento europeo ha votato una relazione che chiede una strategia dell’Unione europea per prevenire e combattere la tratta di esseri umani e proteggere le vittime della tratta. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea appoggia la proposta e sottolinea che è fondamentale introdurre rotte migratorie sicure e legali. La tratta di esseri umani è un crimine di genere e per prevenirlo l’Unione europea deve sfidare la discriminazione di genere e la violenza di genere a tutti i livelli della società. Occorre stabilire regole chiare per porre fine alle condizioni di lavoro di sfruttamento per evitare che le persone trafficate passano inosservate.
RELAZIONE sulla prevenzione e la lotta contro la tratta di esseri umani e la protezione delle sue vittime

VOLI FANTASMA IN EUROPA

Nell’ultimo anno, la domanda di voli è crollata a causa della pandemia globale. Di solito, le compagnie aeree devono utilizzare attivamente l’80 per cento delle loro bande orarie aeroportuali in Europa per evitare che queste bande orarie vengano concesse a compagnie aeree più conformi per la prossima stagione. Al fine di impedire alle compagnie aeree di volare con aerei vuoti semplicemente per assicurarsi le loro bande orarie (note come voli fantasma), l’UE ha adottato una deroga temporanea al regolamento sulle bande orarie. La domanda si è leggermente ripresa, ma fino alla fine di marzo rimane in vigore un’esenzione totale, il che significa che le compagnie aeree possono ritirarsi dalle loro bande orarie senza alcuna conseguenza per i loro diritti alle bande orarie, anche all’ultimo minuto. Ciò ha un grande impatto sulla sicurezza della pianificazione dei viaggiatori. Il Parlamento ha votato la rivalutazione della proposta di riduzione delle bande orarie per rendere le compagnie aeree più affidabili, pur evitando la necessità di voli fantasma, un compromesso accolto con favore dal gruppo Verde/Alleanza libera europea.

DIVIETO DI ABORTO DI FATTO IN POLONIA

Il Parlamento europeo ha discusso il divieto di fatto dell’ aborto di fatto in Polonia, entrato in vigore agli inizi di feb 2021. Le donne possono abortire solo se la gravidanza è il risultato di stupro o incesto o quando la loro vita è in pericolo. Il divieto di aborto significa che il 97,6 per cento degli aborti sarà ora illegale da praticare in Polonia. Il gruppo Verde/Alleanza libera europea condanna fermamente questa decisione illegale che non farà altro che spogliare ulteriormente le donne polacche dei loro diritti e avrà un effetto particolarmente devastante sulla vita delle donne a basso reddito.
Video: È tempo di agire per le donne e i diritti LGBTI in Polonia