Comunicati Stampa, Interrogazioni scritte (Written questions), Interventi e contributi alle discussioni -
Asili nido e disparità nord/sud: finalmente la Commissione UE avvierà verifiche sul bando
Dopo diverse lettere e interrogazioni, finalmente la Commissione Ue ha deciso di accendere i fari sul #Pnrr, per la precisione sul nuovo bando per la costruzione di nuovi asili nido. Come avevo denunciato, già il primo bando di questo tipo aveva comportato uno scippo alle famiglie e ai bambini del Sud.
Non contento, il governo #Draghi ha varato, sempre con i fondi del Pnrr, una seconda gara da 1,8 miliardi con criteri che di fatto favoriscono i ricchi Comuni del Nord a scapito di quelli del Mezzogiorno. Ricordo che tra gli obiettivi cardine del piano Ue per la ripresa, così come sancito dal regolamento approvato dal Parlamento europeo, c’è quello di ridurre la forbice tra Nord e Sud, e non il contrario. Rispondendo a una mia interrogazione, Bruxelles conferma questo obiettivo, ossia ‘la riduzione delle disparità territoriali e il rafforzamento della coesione’, e che il Pnrr deve sostenere ‘interventi volti a combattere la povertà educativa nel Sud’.
Pertanto, la Commissione, si legge nella risposta, ‘verificherà se i requisiti stabiliti nella decisione di esecuzione del Consiglio’, ossia l’atto formale che ha dato il via libera al Pnrr italiano, ‘sono soddisfatti adeguatamente dopo che l’Italia avrà presentato la richiesta di pagamento corrispondente’. In altre parole, Bruxelles potrebbe anche decidere di non erogare le risorse se la verifica dovesse individuare delle irregolarità. Vedremo cosa accadrà. Noi continueremo a vigilare e fare pressioni per evitare che il piano di rilancio non sia portato avanti sulla pelle dei cittadini e delle cittadine (oltre che dei bambini) del Mezzogiorno.
L’interrogazione: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-9-2022-000272_IT.htmlLa risposta della Commissione: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/E-9-2022-000272-ASW_IT.html
Comments are closed